Biography
Tommaso Cerno, nato a Udine, 28 gennaio 1975 è un giornalista, saggista e conduttore televisivo. È stato dirigente nazionale dell’Arcigay, e fra i promotori del Gay Pride di Venezia. Giornalista professionista dal settembre 2004. Lavora al Messaggero Veneto di Udine fino al 2009. Quell’anno passa al settimanale l’Espresso, fino al 2014, dove diventa vice caporedattore dell’area Attualità. Ha svolto inchieste su diritti civili e discriminazioni in Italia, sui movimenti No Tav e quella sulla vulnerabilità dell’aeroporto di Fiumicino. È spesso ospite come opinionista in varie trasmissioni tv sulle reti Rai, Mediaset, La7 e Sky. Nell’ottobre 2014 torna, come direttore, al Messaggero Veneto.
Conduce nel 2015 il programma D-Day su Rai 3, un approfondimento in quattro puntate sulla seconda guerra mondiale. Nel luglio 2016 viene annunciata la sua nomina a direttore del settimanale l’Espresso, dove subentra a Luigi Vicinanza il 29 luglio 2016. Con Antonello Caporale, allora giornalista de la Repubblica, aveva collaborato al saggio Impuniti. Storia di un sistema incapace, sprecone e felice nel 2007. Ha pubblicato il romanzo Affa Taffa nel 2010, che è stato tradotto nel 2014 anche in lingua friulana assieme al linguista Paolo Cerno e il saggio L’ingorgo nel 2008, dedicato alla storia dell’autonomia della sua regione, dalla fondazione all’elezione dell’ex presidente Riccardo Illy. Nel 2009 ha collaborato all’instant-book dell’eurodeputata del Partito Democratico Debora Serracchiani, Il coraggio che manca.
Ha pubblicato Inferno – La Commedia del potere nel 2013: una riscrittura dell’Inferno di Dante in terzine di endecasillabi, come quello dantesco, ma con protagonisti i personaggi politici e non della Seconda Repubblica e il saggio A noi! – Cosa ci resta del fascismo nell’epoca di Berlusconi, Grillo e Renzi del 2015.