Biography
Nuoro, 1990.
Laureando in Lingue e Letterature straniere nel corso di Comunicazione dell’Università di Cagliari, nel 2016 ha collaborato come membro della segreteria per l’organizzazione del festival La parola che non muore (30 settembre – 2 ottobre), patrocinato dal Comune di Bagnoregio; nello stesso anno collabora alla realizzazione del festival ANTICOntemporaneo.
Nel 2015 ha pubblicato un articolo dal titolo ‘Indovina Chi’ in versione Beautiful. Ecco le parentele (e le tresche) tra le figurine dedicato ai giochi da tavola (e non) sulla rubrica Giocabolario de Il Fatto Quotidiano; dello stesso anno un breve saggio inserito all’interno del volume Peccati di lingua. Le 100 parole italiane del Gusto (Rubettino, 2015). Dal 2014 al 2015 ha inoltre collaborato con il blog sardo Olbianotizie.it.
Si dedica anche alla carriera attoriale, partecipando a numerosi progetti cinematografici. L’esordio nel 2012 con Dimmi che destino avrò di Peter Marcinas, vincitore del premio BAFF- Busto Arsizio Film Festival nel 2013, a cui hanno fatto seguito alcuni cortometraggi indipendenti tra cui Un atto di dolore (2014) di Joe Bastardi, finalista al concorso Visioni Sarde organizzato dalla FASI. Il più recente My splatter green life (2015) di Joe Bastardi fa parte di un progetto sociale isolano dedicato alla salvaguardia dell’ambiente urbano e dell’ecosistema in generale.