Paroliamo?

Parole nuove per nuove idee

Il premio è aperto a chiunque, mettendo a frutto la propria inventiva, si senta in grado di inventare parole nuove che esprimano significati attuali in modo dinamico, originale, creativo.

“Petaloso”, “webete”, quale sarà la prossima parola a spopolare nel web o ad entrare nei dizionari 2018?
Lo chiediamo ai bambini e ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado.

I vincitori saranno ospiti in uno dei festival partner di ANTICOntemporaneo (Feste Archimedee di Siracusa, La Parola che non muore di Civita di Bagnoregio, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, ecc.) e parteciperanno a un’ulteriore gara virtuale attraverso i social dove il vincitore assoluto si aggiudicherà un ipad.

Per saperne di più, leggi il regolamento qui sotto.

REGOLAMENTO

Articolo 1

La parola deve essere inventata e, quindi, non presente in nessuno dei principali vocabolari dell’uso della lingua italiana.

Articolo 2

La parola inventata dev’essere accompagnata da una definizione (max 100 battute), dall’etimologia (anche se fantasiosa!) e da un commento che ne spieghi l’uso o le ragioni della sua creazione (il commento non deve oltrepassare le 300 battute)

Articolo 3

I migliori lavori selezionati da un’apposita giuria saranno presentati durante il festival “I’ mi son un…”. Dante fra noi, uno di noi (Cassino, 26-30 ottobre 2016) in una sezione loro riservata.

Articolo 4

La parola, l’etimo e il commento dovranno essere inviati alla segreteria del premio all’indirizzo e-mail laparolachenonmuore@gmail.com entro la mezzanotte del 21 ottobre 2016.

Articolo 5

I premi saranno distribuiti secondo le seguenti modalità:

  1. primaria:
    • un premio assoluto;
  2. secondaria di primo grado:
    • un premio assoluto;
  3. secondaria di secondo grado:
    • un premio assoluto;

Articolo 6

I migliori lavori per ciascuna categoria saranno premiti con una dotazione dei principali dizionari della lingua italiana e saranno ospitati in un festival di una rete già costituita (Feste Archimedee di Siracusa, La Parola che non muore di Civita di Bagnoregio, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno o altri).

Articolo 7

Le tre parole vincitrici, dopo la premiazione, parteciperanno a un’ulteriore gara virtuale attraverso i social. Il vincitore assoluto sarà premiato con un Ipad e la sua parola sarà proposta all’attenzione di quotidiani, istituzioni linguistiche e case editrici di dizionari della lingua italiana.