Consegnato ad Antonio Ricci il premio “Visioni”
Domenica 30 ottobre, dopo una tavola rotonda dedicata all’informazione nel tempo di internet, animata dalla presenza di Guerino Bovalino, Marco Fratoddi, Pierpaolo Lala, Mario Morcellini, Stefano Salis, Roberto Sommella, la giornata conclusiva del Festival ANTICOntemporaneo è stata sugellata dalla consegna del Premio “Visioni” ad Antonio Ricci, ideatore di Striscia La Notizia, da parte del sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro.
Le motivazioni di un simile riconoscimento sono state espresse in un toccante discorso da Massimo Arcangeli, direttore artistico del Festival e presidente della giuria, che ha voluto così esprimere l’ammirazione per quanto messo in atto da Ricci 29 anni fa inventando Striscia la notizia, il programma in grado di mettere alla berlina i potenti e di mostrare – attraverso la satira – le storture del Paese:
«per aver inteso la figura del giornalista come fosse uno di noi; per aver saputo fotografare nitidamente la realtà, interpretando al meglio, e in largo anticipo sui tempi, l’idea progettuale di un’informazione popolare, al servizio del cittadino; per aver reso più accessibili le notizie ed essersi fatto capire da chiunque, mettendosi perciò dalla parte del ricevente, senza sprofondare nel semplicismo; per aver saputo mostrarsi, proprio in forza di una non comune capacità di sposare il colto con il pop, l’alto con il basso, in piena sintonia con la modernità ultima; per aver fatto di Striscia la notizia un formidabile nodo collettore di notizie, che mette a disposizione del telespettatore dati e informazioni da riconfigurare e rimettere in circolo. È un modello che comincia ad avere riscontro anche nella pratica didattica, con giovani e giovanissimi che insegnano ad apprendere ad altri giovani e giovanissimi, o configurano quel che hanno appreso in nuove forme, nuovi percorsi, nuove articolazioni e nuovi canali e strumenti di trasmissione[…]
L’ho sempre visto così, Antonio Ricci, come il Robin Hood di un giornalismo dalla parte dei “poveri” (i vessati dal fisco, le vittime di soprusi, i truffati, etc.), potentemente animato da un senso civico e un impegno civile che, da normale lettore di giornali e fruitore di telegiornali, mi chiedo spesso dove sia finito in tanta informazione nostrana».
La giuria del premio “Visioni”
Massimo Arcangeli – Direttore artistico
Sandro Mariani – Direttore organizzativo
Carlo Maria D’Alessandro – Sindaco Città di Cassino
Domenico Polselli – Presidente Banca Popolare del Frusinate
Giovanni Betta – Rettore Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Pietro Zola – Presidente Cosilam
Marcello Pigliacelli – Presidente Camera di Commercio di Frosinone
Sergio Longo – Presidente Camusac
Sara Fabrizi